Ancora Apple ai vertici dei brand di maggior valore

Ancora Apple ai vertici dei brand di maggior valore

Apple per il secondo anno consecutivo è il marchio di maggior valore, in un anno che Interbrand definisce come l'avvio di una nuova era: l'Age of You. Tra gli altri si distingue Facebook, il cui marchio cresce in valore dell'86%

di pubblicato il nel canale Mercato
Apple
 

Introduzione

Interbrand è una realtà che opera dal 1974 in qualità di consulente per la gestione, il posizionamento, la concezione e la valutazione dei brand e pertanto ha la possibilità di disporre di una visibilità unica sui principali marchi del mondo. Questa peculiarità le consente di elaborare ogni anno una speciale classifica dove vengono elencati i 100 marchi di maggior valore. La valutazione dei brand ed i requisiti per la loro inclusione nella classifica sono stati ideati dalla stessa Interbrand e sin dal 2010 sono stati riconosciuti compatibili con lo standard ISO 10668 che sancisce le linee guida sulle metodologie di valutazione di un marchio.

Proponiamo anche per questo 2014 un estratto di questa classifica, focalizzandoci sui marchi legati al mondo della tecnologia. 2014 che rappresenta un momento importante dal punto di vista storico secondo Interbrand, la quale prende a riferimento la tesi dello scrittore e scienziato David Brin, il quale ha di recente affermato che un secolo prende avvio effettivamente durante il suo quattordicesimo anno. E' stato così nel ventesimo secolo quando lo scoppio del primo conflitto mondiale nel 1914 di fatto stabilì il corso delle decadi successive, e fu così nel diciannovesimo secolo quando il congresso di Vienna del 1814 diede avvio all'età della restaurazione dopo i travagliati anni della rivoluzione francese e delle guerre napoleoniche.

Riuscire ad apprezzare il potere di un momento storico, specialmente nel momento in cui lo si vive, è sempre un esercizio difficile specie quando un'era non è definita da un singolo elemento "sismico" ma da migliaia di piccole scosse che smuovono e ridefiniscono il mondo. Secondo Interbrand ci troviamo però in un momento come questo, alla soglia di una nuova era: pur con la presenza delle influenze dominanti e della tecnologia del secolo precedente, una serie di nuovi elementi hanno fatto capolino e hanno iniziato a mutare il sentimento comune. Il 2014 non è stato un anno ordinario e per coloro i quali sono in affari rappresenta un punto cruciale: un momento per fare una pausa, per unire i puntini, per appropriarsi di una visione più ampia e per allineare le visioni ed i piani con le correnti inarrestabili che spingono in avanti il mondo.

Per comprendere il presente e i processi modificativi in atto, specie quelli che hanno già iniziato a definire il futuro di un business in continuo movimento, bisogna però guardarsi alle spalle e osservare il processo storico che ci ha condotti a questo punto.

Agli albori del ventesimo secolo la vita stava cambiando ad un ritmo senza precedenti. L'avvento dell'elettricità, delle infrastrutture idriche, degli elettrodomestici come frigoriferi e lavatrici, dei sistemi di comunicazione come il telefono e delle scoperte mediche rivoluzionarie, hanno consentito di elevare la qualità della vita su moltissimi fronti prima di arrivare all'evento che ha ulteriormente connotato la civiltà moderna: l'avvento dell'automobile.

Le attività di trasporto di persone o merci era stato fino ad allora possibile sfruttando la forza animale, in particolare impiegando i cavalli. L'automobile ha rivoluzionato un mondo, rendendo possibile ciò che in precedenza non lo era. Gli individui hanno potuto appropriarsi di una maggior libertà di scelta su molti aspetti della loro vita: il luogo dove vivere, il luogo dove lavorare, i luoghi che vogliono visitare. L'automobile ha alimentato il già innato desiderio di viaggiare e di esplorare dell'uomo, portando una maggior dinamicità nella civiltà e catalizzando un balzo evolutivo.

Quando l'automobile iniziò a diffondersi è fortemente probabile che la società non fu da subito consapevole delle profonde implicazioni che questo nuovo prodotto del progresso avrebbe avuto su di essa. La trasformazione, per quanto rapida se vista in dimensione storica, è stata graduale e per un periodo di tempo il "nuovo" si è mescolato con il "vecchio". Periodo che Interbrand chiama "horses and cars" e durante il quale è stato passato un testimone: la lunga epoca agraria che ha definito e dominato la vita dell'uomo è giunta a conclusione ed un nuovo capitolo dell'esperienza umana era pronto a prendere il via.

Osservando i cambiamenti che sono avvenuti nel mondo sin dagli albori dell'industrializzazione, e il peso con cui questi cambiamenti hanno modificato il modo di vivere e di lavorare, Interbrand identifica una serie di periodi distinti in cui si può suddividere l'era moderna se guardata attraverso le lenti del branding: Age of Identity, Age of Value, Age of Experience e l'imminente Age of You.

 
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