Asustek: fino a 2 milioni di tablet nel 2011?

Asustek: fino a 2 milioni di tablet nel 2011?

L'azienda analizza il mercato tablet 2011: importanti i margini di crescita, che spera di poter sfruttare al meglio

di pubblicata il , alle 10:11 nel canale Mercato
 

Che il 2011 sia l'anno dei tablet è un dato di fatto: come abbiamo avuto modo di osservare nell'ultima edizione del CES di Las Vegas, infatti, saranno molte le aziende che presenteranno nel corso dell'anno nuovi soluzione tablet. Asus, sarà una di queste.

Secondo quanto riportato dal noto e popolare sito Digitimes, infatti, Asustek Computer si aspetta di consegnare 1.5-2 milioni di unità tablet, andando a raggiungere il 10% delle soluzioni tablet non iPad che saranno consegnate nel 2011. Le previsioni di Asus sarebbero state riportate nel corso di una conferenza per gli investitori tenutasi l'11 di Febbraio.

Il primo modello ad arrivare sarà la soluzione Eee Slate EP121, proposta basata su piattaforma Intel e solo successivamente, si parla di Aprile, approderannno sul mercato i modelli con piattaforma Tegra 2 di NVIDIA.

Se la prima proposta ad arrivare sarà basata su sistema operativo Microsoft, le soluzioni a venire saranno invece sviluppate su Android Honeycomb. Sono proprio queste ultime che potrebbero giocare, a nostro avviso, un ruolo determinante per ristabilire gli equilibri sul mercato tablet.

Oltre al segmento tablet Asus intende concentrarsi particolarmente anche sui mercati emergenti: nel 2011 la nota azienda vede nel Brasile e nell'India due delle nazioni in cui potrà guadagnare importanti punti di mercato.

1 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
marconi.g17 Febbraio 2011, 09:55 #1

Notizia ...

Tutto qui da Asus? Mi sembra che stiano dormendo....

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^