HomeOS, il sistema operativo Microsoft per la propria casa
Microsoft ha dettagliato maggiormente uno dei progetti più interessanti legato alla domotica, HomeOS, con il quale controllare le apparecchiature di casa e stabilire profili personalizzati
di Alessandro Bordin pubblicata il 30 Aprile 2012, alle 08:57 nel canale Scienza e tecnologiaMicrosoft
Pensando a Microsoft, la maggior parte delle persone collegherà il marchio con quello di Windows, ovvero il sistema operativo per PC che negli ultimi decenni ha saputo collocarsi su oltre il 90% dei PC a livello mondiale. Non di solo Windows però è fatto il mondo di Microsoft, come testimonia uno dei progetti più promettenti per il futuro, ovvero HomeOS.
L'ambito, come è facile intuire dal nome, è quello della domotica, uno dei settori più ambiti e nei quali tutti i produttori ripongono grandi aspettative. HomeOS quindi può essere considerato il sistema operativo per la casa, come Windows lo è per il PC. Il sistema operativo si farà carico di gestire l'interazione fra l'uomo e i dispositivi elettronici che affollano le nostre case, interagendo con sensori e sistemi dedicati per il monitoraggio e risparmio energetico, ma non solo.
Scontata l'interazione con smarphone, PC, televisore e quant'altro, mentre vengono previsti sistemi preimpostati in base alle esigenze e alle situazioni. I sensori di temperatura, consumo energetico, luminosità, apertura finestre e porte, permettono infatti la creazione di pattern predefiniti, richiamabili con un solo click in base alle preferenze dell'utente.
Microsoft Research, che fa capo al progetto HomeOS, sta da tempo testando il proprio sistema operativo domotico in 12 abitazioni, raccogliendo le informazioni dai pochi e selezionati utenti per migliorare il progetto. Si tratta in ogni caso di un prototipo, ma non è detto che in un futuro, anche vicino, tutto ciò non si trasformerà in una realtà di tutti i giorni. Per maggiori informazioni consigliamo la lettura del PDF messo a disposizione da Microsoft.
61 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoVorrei fare solo un'appunto sulla citazione "Pensando a Microsoft, la maggior parte delle persone collegherà il marchio con quello di Windows, ovvero il sistema operativo per PC che negli ultimi decenni ha saputo collocarsi su oltre il 90% dei PC a livello mondiale" direi più che altro che si è imposta per farsi preinstallare sempre e comunque su tutti i pc marchiati in vendita, poi che sia valido lo dico anch'io che uso sia osx, win che linux però un da vecchio utilizzatore (dal 93) ho apprezzato il passaggio i vari passaggi per standardizzare l'uso del pc ed espanderlo al massimo ma ora sarebbe il caso di mollare un pelino l'osso
vorrei sapere perché ogni volta che si parla di quella pooovera M$ pensano tutti a male
Luoghi comuni
La vedo dura... Già prendere un virus con Windows non è più una cosa così comune (non ne prendo dal...2002? e ho il pc, con win98, dal 2001), se poi ci metti che sicuramente avrà strati di sicurezza aggiuntivi (com'è su WP7) difficilmente sarà bucabile.
Se la notizia fosse stata con Apple al posto di MS e io avessi fatto una battuta sul kernel panic avrei già un mod alle calcagna
ecco, appunto ... i soliti detrattori
Dai e' na battuta... relax bro!
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