HP rimane nel mercato PC

HP rimane nel mercato PC

HP rimane nel mercato PC, e lo conferma con un comunicato stampa ufficiale. Una decisione presa grazie alla direzione indicata da Meg Whitman, nuovo CEO di HP

di pubblicata il , alle 08:24 nel canale Mercato
HP
 

Hewlett-Packard ha intenzione di rimanere, dopo tutto, nel mercato dei personal computer. La notizia arriva attraverso un comunicato stampa ufficiale, disponibile a questo indirizzo, dopo che la stessa azienda aveva annunciato nel corso del mese di agosto la dismissione della propria soluzione TouchPad, comunicando anche l'intenzione di voler vendere il proprio ramo d'azienda dedicato al mondo PC (il più grande al mondo, con un giro d'affari stimato in 40,7 miliardi di dollari l'anno).

La decisione era stata comunicata dall'allora CEO Leo Apotheker. Nel corso del tempo, però, Apotheker è stato sostituito a Settembre da Meg Whitman, ex CEO di eBay che aveva anche provato a candidarsi come governatore della California nel 2010.

Dopo aver preso in mano le redini aziendali, il nuovo CEO, aveva già esternato in alcune occasioni l'intenzione di voler mantenere il mercato dei PC, dando vita a illazioni su di un possibile spin-off aziendale.

Per mettere fine alle voci di corridoio, allora, ecco arrivare ieri la comunicazione ufficiale, in cui HP conferma di non avere alcuna intenzione di cedere il proprio ramo aziendale dedicato al mondo PC. "HP ha valutato in modo oggettivo la strategia e le operazioni finanziarie di un eventuale spin-off aziendale (del segmento PSG - personal service group - che si occupa appunto del segmento PC)" ha scritto la stessa Whitman nel comunicato, continuando: "È chiaro dopo la nostra analisi che tenere la divisione PSG all'interno di HP è la cosa giusta da fare non solo per gli azionisti, ma anche per i clienti e gli stessi dipendente. HP è dedicata a PSG e insieme siamo più forti".

L'analisi portata avanti da HP non ha, ovviamente, evitato di vagliare l'aspetto economico. E la citazione di HP in merito parla chiaro: "La revisione ha dimostrato i costi per ricreare una divisione stand-alone della compagnia vanno ben al di sopra dei benefit". Non ci resta allora che aspettare ancora qualche tempo per capire cosa succederà a WebOS.

11 Commenti
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ciccionamente9028 Ottobre 2011, 08:59 #1
Mai visto un contadino uccidere la sua vacca da latte.
ilbuglio28 Ottobre 2011, 09:44 #2

a be

che peccato veramente ... che non si sia tolta dalle scatole .. e anni che vendono robetta a prezzi scandalosi ... vendono ancora sistemi a 32bit con 4 o 8 gb di ram .. vendono ancora pc con 4core e alimentori da 250w lite-on ... vendono sk video oem fasulle v, ersioni ridicole come prestazioni dentro pc da 800 euro...

peccato veramente

ciao
ciccionamente9028 Ottobre 2011, 09:51 #3
Il fatto è che molta gente guarda all'estetica e appunto alla quantità di RAM. Poi i Pavilion sono belli ma fragili, quando dopo un anno, con lo stesso HW ma nella scocca Compaq puoi tranquillamente farci paracadutismo senza problemi.
Succede quando si hanno dei mediocri CEO.
Marci28 Ottobre 2011, 09:59 #4
Le workstation e i vari elitebook sono dei computer stupendi, c'è poco da dire.
Affidabili, solidi e duraturi.
Dumah Brazorf28 Ottobre 2011, 10:20 #5
Se c'è una cosa che non sopporto di hp sono le tonnellate di software spazzatura che infila in tutti i suoi prodotti. Non è possibile che ci vogliano almeno 10-15minuti per installare una dannata stampante.
p4ever28 Ottobre 2011, 11:28 #6
HP vale la pena solo su workstation da un certo livello in su....notebook probook o elitebook e ambienti server....tutto il resto dai pc entry level pavilion in su è solo spazzatura...

purtroppo tutti i prodotti consumer di HP hanno il timer, i desktop in particolare dopo 24-36 mesi tendono a crepare senza rimedio.
i notebook all'incirca siamo li...

ma dopo tutto va anche capito...la gente vuole spendere sempre meno, e vuole che i prodotti durino, è un controsenso...ma HP come altri brand asseconda questa logica di mercato, vendendo spazzatura per oro ed il cliente è contento perchè ha 4 gigga di ram, poi apriamo il case e...incredibile per l'anno 2011.....noto che alcune macchine non hanno nemmeno lo slot pci-ex per aggiungere una scheda video discreta (Compaq per dirne una), quando c'è non hanno connettori molex per alimentare un eventuale scheda video aggiuntiva...per non parlare dei connettori sata....DUE....uno per il disco, uno per il DVD...fine.
Mparlav28 Ottobre 2011, 12:25 #7
HP copre una fascia enorme di mercato, quindi è inevitabile che si tenda a generalizzare su suoi prodotti.

Dalla fascia bassa mobile e desktop di cui riempie le catene commerciali, a quella mobile e server di fascia alta, dove ha pochi rivali.

Il problema è che questa enorme copertura, che l'ha resa leader in diversi settori, ha fatto sì che incamerasse da tutti i settori (ma con margini bassissimi in quello consumer ed oggi ne pagano le conseguenze), ma a mio avviso ha svalutato il marchio

Negli anni 80-90 quando citavi HP, citavi il top: calcolatrici, stampanti, plotter, i PC serie Vectra erano costosissimi ma di qualità indiscutibile (prodotti che ad oggi funzionano perfettamente)

Oggi vendono notebook col 15.6", dual core, 2GB di ram e Linux a 250 euro ivati, ma anche gli Elitebook con Nvidia Quadro a 2200 euro ivati.

Ma per qualcuno notebook HP è diventato un generico "bassa qualità".
ArteTetra28 Ottobre 2011, 13:20 #8
Originariamente inviato da: Marci
Le workstation e i vari elitebook sono dei computer stupendi, c'è poco da dire.
Affidabili, solidi e duraturi.


Però quella scrittona arancione è bruttina.
Link ad immagine (click per visualizzarla)
PATOP28 Ottobre 2011, 19:19 #9
mah a mio avviso la questione non e' da ricercare nella diversita dei prodotti hp rispetto ad altri vendor......oramai tutto e' prodotto in oriente e tenendo presente il rapporto prezzo/qualita tutti i prodotti ripeto dei maggiori vendor sono piu o meno bilanciati sugli stessi valori......quindi tutto ha piu o meno lo stesso standard.
Quello invece che secondo me e' sbagliato e' la strategia.......il mercato PC ( naturalmente escluso al momento i server di fascia media e alta) ha margini di guadagno veramente bassi e nei prossimi anni a mio modestissimo avviso HP si pentira' della scelta tradizionale che ha confermato oggi. Parlano di questo le azioni di HP.....l'azienda ha una capitalizzazione bassa rispetto ad esempio ad IBM che come sappiamo si e' sbarazzata del settore PC nel 2005.
comunque staremo a vedere......
pass7529 Ottobre 2011, 00:47 #10
Originariamente inviato da: Dumah Brazorf
Se c'è una cosa che non sopporto di hp sono le tonnellate di software spazzatura che infila in tutti i suoi prodotti. Non è possibile che ci vogliano almeno 10-15minuti per installare una dannata stampante.


Hai perfettamente ragione! Anche + di 15 minuti... incrociando le dita che vada tutto liscio xé 2 volte su 3 l'intero procedimento si interrompe da qualche parte (con qualche errore generico e incomprensibile), devi riavviare rimuovere e reinstallare da capo! Chi ha installato almeno una volta una multifunzione HP sa di cosa sto parlando! Davvero, come installatore, mai in nussun'altra marca di stampanti ho trovato programmi di installazione tanto pesanti, viziati, invadenti, inutili e che causano così tanti problemi come quelli di HP! Per non parlare di quanta spazzatura caricano nei pc e nei laptop. Lì ci vogliono altro che 15 minuti per rimuovere tutto! E poi volevano buttarsi solo nel software! Dio ci salvi! HP sei arrivata alla frutta!

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