Intel sempre più interessata alla produzione conto terzi

Intel sempre più interessata alla produzione conto terzi

Il colosso di Santa Clara si adopera per formare una rete di clienti per i quali produrre processori e SoC e monetizzare gli investimenti condotti nel campo della produzione di semiconduttori

di pubblicata il , alle 17:09 nel canale Mercato
Intel
 

Intel Corporation avrebbe dato il via ad una serie di attività di confronto allo scopo di stringere partnership di produzione conto terzi. Il colosso di Santa Clara avrebbe inoltre iniziato ad arruolare nuovo personale a supporto della strategia, secondo quanto afferma l'analista Gus Richard per Piper Jaffray.

Richard, come riporta anche il sito Tech Trader Daily, dichiara: "I nostri contatti all'interno del settore affermano che nel corso degli ultimi mesi Intel abbia contattato vari OEM su possibili accordi di partnership produttive. Intel sta inoltre cercando progettisti ASIC ed altro staff di supporto per sostenere questa strategia. Intel avrebbe tenuto contatti con Motorola, la quale attualmente sta lavorando con Toshiba che fornisce i componenti per cellulari. Crediamo che il modello di fonderia direct-to-OEM sia particolarmente sensato".

Entro la fine del prossimo anno Intel potrà disporre di cinque fabbriche in grado di gestire wafer a 300mm per la produzione di chip a 22 nanometri, le quali dovrebbero essere in grado negli anni successivi di poter gestire wafer del diametro di 450mm e processo a 14 nanometri. Si tratta del frutto di ingenti investimenti portati avanti sul fronte della produzione e per i quali Intel cercherà giocoforza di ottenere un ritorno economico producendo processori su commissione, sfruttando al massimo la capacità delle sue fabbriche.

L'analista di Piper Jaffray precisa: "I potenziali clienti includono realtà come EMC, Cisco, Juniper Networks, Sony, Motorola, Apple, Nokia e altre realtà all'avanguardia della tecnologia. Intel ha chiaramente espresso di essere interessata a lavorare con compagnie che vogliono impiegare architetture x86. La compagnia non è interessata a lavorare con concorrenti fabless o ARM".

E' tuttavia opportuno considerare che il mercato, orientandosi ormai in direzione di dispositivi mobile, richiederà in particolare soluzioni SoC a basso consumo, un settore nel quale Intel non ha ancora mostrato risultati di particolare rilievo.

19 Commenti
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frankie03 Giugno 2011, 18:53 #1
che SoC non arm ha intenzione di produrre?
dwfgerw03 Giugno 2011, 18:56 #2
Sinceramente non capisco come possa entrare x86 in soluzioni altamente speciqlizzate come gli asic o le cpu packet processor diCisco e Juniper, per non parlare di Apple che storicamente ha sempre appoggiato ARM, sin dal Newton ed ora ha il know how per realizzare custom chip per i nuovi dispositivi post pc..
Dieghen62003 Giugno 2011, 19:30 #3
Cioè, vanno bene tutti tranne ARM e AMD...
cicastol03 Giugno 2011, 21:32 #4
Io fossi Intel comprerei la licenza ARM e comincerei a produrli,visto che hanno i migliori processi produttivi sarebbero al top tra i vari ARM....
freeeak03 Giugno 2011, 22:02 #5
si fossi in intel comprerei ARM,e col fatto che ho il 90% del mercato venderei i chip ARM al doppio del prezzo attuale...
LMCH04 Giugno 2011, 01:08 #6
Originariamente inviato da: Intel sempre più
Intel ha chiaramente espresso di essere interessata a lavorare con compagnie che vogliono impiegare architetture x86. La compagnia non è interessata a lavorare con concorrenti fabless o ARM


Quindi sono interessati alla produzione "per conto terzi" ... ma solo se si tratta di produrre degli x86 custom o chipset con core x86 integrato.

Se davvero prevedono di avere un eccesso di capacità produttiva, non è decisamente il modo giusto per proporsi a potenziali clienti.

Mi sa che per ora ci provano, ma poi se non ci saranno sufficienti ordini caleranno le pretese, specialmente se tutti gli altri produttori saranno occupati a produrre chip basati su ARM.
MiKeLezZ04 Giugno 2011, 01:26 #7
Originariamente inviato da: freeeak
si fossi in intel comprerei ARM,e col fatto che ho il 90% del mercato venderei i chip ARM al doppio del prezzo attuale...
E se fossi l'ANTITRUST mi opporrei in qualsiasi modo all'acquisizione di ARM da parte di INTEL

Originariamente inviato da: LMCH
Quindi sono interessati alla produzione "per conto terzi" ... ma solo se si tratta di produrre degli x86 custom o chipset con core x86 integrato.

Se davvero prevedono di avere un eccesso di capacità produttiva, non è decisamente il modo giusto per proporsi a potenziali clienti.

Mi sa che per ora ci provano, ma poi se non ci saranno sufficienti ordini caleranno le pretese, specialmente se tutti gli altri produttori saranno occupati a produrre chip basati su ARM.
E' la tattica vecchia come il mondo: l'attuale prodotto di INTEL -NON- interessa e così INTEL si prodiga affinché qualcuno abbia l'interessa affinchè il suo prodotto si affermi.
E' piuttosto chiaro che se io produttore in outsourcing ho un contratto di 1M di pezzi guadagnerò "x", ma se riesco a mia volta a venderlo ai miei clienti otterrò una ulteriore commessa, di magari altri 1M di pezzi, e guadagnerò quindi "2x".
Ovviamente chi più ci guadagna è poi INTEL, che riesce a fare breccia nella fiducia dei clienti, e una volta piazzato il proprio prodotto in qualche sistema può pensare ad iniziare un ciclo di evoluzione e crescita, assieme ai prodotti stessi.
A INTEL al momento gli va relativamente male, aveva ben altri piani con il suo ATOM, e deve quindi inventarsi qualcosa. D'altronde tempo fa scelse di liberarsi del ramo ARM (i famosi nonché ottimi XSCALE) e ora non si torna indietro
Mercuri004 Giugno 2011, 11:49 #8
Originariamente inviato da: dwfgerw
Sinceramente non capisco come possa entrare x86 in soluzioni altamente speciqlizzate come gli asic o le cpu packet processor diCisco e Juniper, per non parlare di Apple che storicamente ha sempre appoggiato ARM, sin dal Newton ed ora ha il know how per realizzare custom chip per i nuovi dispositivi post pc..

Il futuro è nei SoC a causa della legge di Moore. Ciascun SoC in fondo è un ASIC altamente specializzato, non fosse che per quella o l'altra interfaccia.

La strategia di lntel mi sembra torni (stanno anche sperimentando con le FPGA per lo stesso motivo).

L'unico punto debole è che nella roadmap come arma nella battaglia x86 vs ARM ci mettono solo il processo produttivo.

Se facessero produrre ad Apple o Nokia un SoC ARM, x86 perderebbe il suo auspicato punto di forza e prenderebbe una bella botta nel settore embedded.

Originariamente inviato da: cicastol
Io fossi Intel comprerei la licenza ARM e comincerei a produrli,visto che hanno i migliori processi produttivi sarebbero al top tra i vari ARM....

lntel aveva già una licenza ARM e produceva dei processori chiamati Xscale.

Ha venduto tutto, licenza, lab e ingegneri a Marvell.
Bhibu05 Giugno 2011, 21:39 #9
Originariamente inviato da: cicastol
Io fossi Intel comprerei la licenza ARM e comincerei a produrli,visto che hanno i migliori processi produttivi sarebbero al top tra i vari ARM....


Originariamente inviato da: freeeak
si fossi in intel comprerei ARM,e col fatto che ho il 90% del mercato venderei i chip ARM al doppio del prezzo attuale...


Se "fossi" intel (maggiore azionista quindi) venderei tutto all'asta (tanto si scannerebbero le grandi aziende per avere la mia quota) e poi mi godrei la mia pecunia senza più stare a pensare al mercato, alla concorrenza e alle altre bojate. A cosa mi potrebbe servire cercare nuove strategie per arricchirmi? sarei già scandalosamente ricco!

Booh io non riesco a capire sta gente, guardate l'inventore di facebook... lavora... ma è idiozia, io a sto punto avrei fatto una bella asta, adesso che facebook è sulla cresta dell'onda mi sarei preso la grana che sicuramente sarebbe più che sifficiente a farmi vivere alla stra grande e poi il mio unico lavoro sarebbe composto da 2 fondamentali parti, la prima è nota come: FESTA, la seconda è nota come VIAGGIARE, finita la festa inizia un viaggio. E via in giro per il mondo con amici e donne a fare quel cavolo che mi pare e se poi la società che avevo fondato fallisce chissene frega, e se invece diventa ancora più ricca buon per chi se l'è comprata ma di certo non invidierei le loro riunioni, i loro grafici di rendimento e i loro colletti inamidati!

Ah io partirei subito, taac => aereo privato => 2 biciclette MTB strafighe => reflex => 4 vestiti in croce => carta platinum => il mio miglior amico => giro della scozia in bici => zero fretta => tante foto => soste in albergo/b&b => finito il giro (direi un mesetto può bastare) aereo => casa => amiche => aereo => new york => maserati 4 porte => coast to coast => aereo => casa (riportiamo a casa le amiche) => acqusisto lancia delta S4 e trasporto in lapponia con tanto di team di meccanici => piste ghiacciate => aereo => africa => safari fotografico magari a bordo di un Lamborghini LM002 (l'hammer è per gli sfigati) => aereo => australia => india => mongolia => russa da una parte all'altra sulla transiberiana => islanda => polo sud => nuova zelanda => giro dell'europa in vespa => perù => tibet => etc...
Stappern05 Giugno 2011, 23:51 #10
si peccato che la gente che fa queste cose,non vuole i soldi,ma il potere .... che è diverso

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