MeeGo: il target è diventare il terzo sistema operativo mobile al mondo
Nokia non ha perso il suo interesse in MeeGo: secondo Intel può a lungo termine candidarsi alla terza posizione nella classifica dei sistemi operativi mobile
di Roberto Colombo pubblicata il 09 Marzo 2011, alle 10:17 nel canale TLC e MobileNokiaIntel
Nonostante la mossa di Nokia di puntare a breve termine sula piattaforma Windows Phone, Intel continua a credere molto in MeeGo e vede per il sistema operativo nato dalla fusione tra Moblin e Maemo un futuro roseo. Nell'intervista che ci ha rilasciato al Mobile World Congress, Doug Fisher, , Vice President e General Manager Intel System Software Division, ha lasciato chiaramente trasparire la delusione del colosso di Santa Clara per la mossa di Nokia, ma i recenti sviluppi dimostrano come siano stati molti i motivi della scelta, anche di natura prettamente economica.
Nella nostra chiacchierata Doug Fisher ha tenuto a precisare come comunque siano molti gli ambiti in cui MeeGo può giocare le sue carte: al di là dell'utilizzo su terminali mobili i segmenti IPTV, intrattenimento in auto e quello dei telefoni fissi evoluti con funzioni multimediali sono ambiti in cui MeeGo ha già dimostrato le sue potenzialità. In una recente intervista rilasciata Netbook News però Peter N. Biddle General Manager of AppUp Products and Services (APS) presso Intel Corporation ha ribadito come l'ambito mobile resti un target molto importante per MeeGo, tanto da puntare ad affermarsi come il terzo più importante sistema operativo mobile.
Nell'intervista Biddle afferma che Nokia non ha abbandonato il progetto, anzi, lo sta portando avanti come programma a lungo termine, investendo anche sulle risorse umane che a esso lavorano. La capacità di essere scalabile su più piattaforme hardware e form factor è un aspetto ritenuto fondamentale per il futuro, risultando anche una attrattiva nei confronti della comunità di sviluppatori. A conferma dell'interesse ancora vivo di Nokia viene citato anche il terminale N950 che pare essere ancora nei piani del colosso finlandese e resti il candidato principale a diventare il primo terminale MeeGo ad arrivare sul mercato.
32 Commenti
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comunque qualche aggeggio basato su Meego è stato presentato da poco al mobile world congress di Barcellona, come l'accrocchio Telecom per vedere film e ascoltare la musica.
il problema di Meego è che non porta un fico secco di innovazione, meno di zero, anzi essendo una distribuzione piuttosto evoluta ha anche bisogno di tempi di testing non indifferenti per gli standard odierni, ma nessuno se la caga di pezza e quindi nessuna cavia fa da test e il progetto non decolla; se avesse il bacino di utenza che ha Redhat per testare Fedora/CentOS/Redhat sarebbe decollato da un pezzo.
se io azienda volessi fare un telefono evoluto ho già a disposizione linux da un bel po' di anni: perché passare a Meego ovvero ad una distro linux tutta in divenire e che [U]forse[/U] tra qualche anno sarà pronta per il mondo enterprise e di larga scala?
comunque qualche aggeggio basato su Meego è stato presentato da poco al mobile world congress di Barcellona, come l'accrocchio Telecom per vedere film e ascoltare la musica.
il problema di Meego è che non porta un fico secco di innovazione, meno di zero, anzi essendo una distribuzione piuttosto evoluta ha anche bisogno di tempi di testing non indifferenti per gli standard odierni, ma nessuno se la caga di pezza e quindi nessuna cavia fa da test e il progetto non decolla; se avesse il bacino di utenza che ha Redhat per testare Fedora/CentOS/Redhat sarebbe decollato da un pezzo.
se io azienda voglio fare un telefono evoluto ho già a disposizione linux da un bel po' di anni: perché passare a Meego ovvero ad una distro linux tutta in divenire e che [U]forse[/U] tra qualche anno sarà pronta per il mondo enterprise e di larga scala?
nn mi sembri molto ferrato su meego. poi vorrei sapere cosa intendi tu per innovazione! cos'è che avrebbe dovuto portare di più? ha solo un anno di sviluppo alle spalle ed è già disponibile su tablet, netbook e tv. arriverà sulle auto (vedi bmw) e prima o poi anche su cellulari....se Nokia nn si fosse tirata indietro sicuramente si sarebbe diffuso molto nel settore mobile. quanti altri sistemi operativi conosci che si adattano a così tanti dispositivi? inoltre grazie alle qt programmi una volta e porti facilmente il tuo software dove vuoi. ma volendo si programma anche cm altri linguaggi. poi essendo praticamente una distro gnu/linux è facile il porting delle stesse applicazioni e sui tablet puoi avere ad esempio openoffice e nn i vari quickoffice o documents to go come su Android che in confronto sn molto più limitati. inoltre meego lo puoi provare pure con suse e fedora e in futuro adotterà il nuovo server grafico wayland, cosa che si aspettava ormai da anni in ambiente Linux.
ripeto meego è nato a febbraio 2010!
Ok che scommettere tutto su un solo cavallo è rischioso... ma sviluppare due piattaforme non è dispendioso per chi deve recuperare il gap?
ripeto meego è nato a febbraio 2010!
è ufficialmente la vecchia Moblin con il nome cambiato, non mi pare sia passato solo 1 anno, sicuro che [U]tu[/U] sia ferrato sull'argomento? Inoltre è l'ennesima GNU/linux intinta nella solita salsa, dimmi tu cosa ha di rivoluzionario: le QT?
non è NATO a febbraio!!!
a febbraio 2010 moblin e maemo si sono FUSI dando nome a meego... ma maemo sono anni che gira (dal 2005 con os2005)
quindi ricapitolando è un progetto VECCHIO di 6 anni... semplicemente rinominato per dare più freschezza
in confronto android è un neonato
Direi che non possiamo fare più che congetture.
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