Scossone in Yahoo: Marissa Mayer defenestra il COO De Castro
Il CEO di Yahoo decide di sollevare dall'incarico Enrique De Castro: alla base della decisione, oltre a risultati non soddisfacenti, vi sarebbero anche una serie di attriti con il resto del team dirigenziale
di Andrea Bai pubblicata il 17 Gennaio 2014, alle 11:51 nel canale MercatoYahoo
Con la deposizione di un documento presso la SEC nel corso della giornata di ieri, Yahoo ha annunciato che Enrique de Castro, Chief Operating Officer, lascerà la compagnia con effetto immediato. De Castro è entrato a far parte di Yahoo poco più di un anno fa, voluto personalmente da Marissa Mayer che lo ha strappato a Google offrendogli un contratto faraonico.
Sebbene le comunicazioni ufficiali si limitino semplicemente a divlugare la dipartita di Yahoo, è stata la stessa Mayer a prendere la decisione di estromettere De Castro dal team dirigenziale della compagnia di Palo Alto, così come emerge da una nota inviata ai dipendenti dell'azienda, come riporta la giornalista Kara Swisher su Re/Code.
Il CEO di Yahoo non espone alcuna particolare motivazione per la sua decisione, ma considerata la breve militanza di De Castro in Yahoo e l'improvviso annuncio della sollevazione dal suo ruolo è verosimile supporre che l'operato del COO sia stato tutto fuoché soddisfacente in questi mesi. Del resto i risultati degli ultimi trimestri hanno mostrato una raccolta pubblicitaria ancor distante dalle aspettative.
Secondo varie indiscrezioni provenienti da persone ben informate sui fatti pare che De Castro abbia eccessivamente allungato il processo di composizione del team di vendite, oltre ad aver incrinato i rapporti con tutti gli altri top executive della compagnia.
In realtà già al momento della sua nomina a COO, da varie parti si erano levate alcune perplessità riferite in particolar modo alla sua "difficile personalità" e ad una professionalità non sempre d'eccellenza. La Meyer ritenne allora che De Castro potesse essere una figura chiave per risollevare le sorti di Yahoo, credendo che a lui andassero molti dei meriti del successo di Google nel campo della display advertising.
La breve esperienza di De Castro in Yahoo si è comunque rivelata particolarmente remunerativa, dal momento che oltre il normale salario percepito in questi mesi egli si vedrà riconoscere una buonuscita di 20 milioni di dollari. L'uscita di De Castro ha comportato una piccola riorganizzazione del team dirigenziale senza che vi sia l'inserimento di nuove figure, con un ricompattamento attorno al CEO: le sei persone che si spartiranno le responsabilità di De Castro dovranno rispondere direttamente a Marissa Mayer.
14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoBuon per lui :-)
Buon per lui :-)
non penso sai, con 20 milioni una persona normale si mette a posto, uno che aveva uno stipendio da COO aveva tutt'altra tenuta di vita, gli basteranno si e no per 10 anni
a pensare male si fa peccato ma come avrebbe detto andreotti..
d'altronde non penso rimarrà disoccupato per molto
forse era il tot da pagare in caso di recessione del contratto da parte di yahoo
a pensare male si fa peccato ma come avrebbe detto andreotti..
true story
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